Formazione

WhatsApp Marketing per Agenzie Viaggio, scopri se fa per te

Se fai l’agente di viaggio, probabilmente ti sarai già chiesto se il WhatsApp marketing è adatto anche alle agenzie di viaggi. In questo approfondimento analizziamo una nuova opportunità di interagire con i tuoi clienti grazie all’app di messaggistica conosciuta in tutto il mondo: WhatsApp.

Secondo un’indagine condotta da Statista, il portale di analisi dati e ricerche, ad aprile 2018 gli utenti attivi su WhatsApp erano circa un miliardo e mezzo in tutto il mondo. Sempre secondo la nota piattaforma di statistica, negli ultimi anni si è registrato un incremento degli utenti pari a otto volte la presenza stessa nel 2013. Questi numeri non possono passare inosservati anche per le agenzie di viaggio.

I numeri da capogiro del WhatsApp Marketing

I numeri in costante crescita di una delle mobile app più popolari del momento, non possono di certo essere ignorati quando si progetta un piano di comunicazione aziendale. Solo negli ultimi anni diverse campagne di WhatsApp Marketing si sono rivelate di successo. Considerando Facebook Messenger e WhatsApp, queste due app rappresentano l’80% dell’intero mercato della messaggistica.

Già nel 2016, le persone inviavano il triplo dei messaggi whatsapp al giorno rispetto agli SMS! Le app di instant messaging hanno un alto tasso di engagement: il 98% dei messaggi vengono aperti e letti da mobile. Il 90% di questi vengono visualizzati entro 3 secondi dalla ricezione. Non ti sembra un motivo abbastanza forte per iniziare a includere WhatsApp come parte del tuo marketing in agenzia?

Oggi vediamo come utilizzare al meglio WhatsApp Marketing per le Agenzie Viaggio. In questo modo potrai valutare se dar vita ad una strategia di marketing vincente per anche per la tua agenzia viaggi.

Che cos’è il WhatsApp Marketing?

Parlare di WhatsApp Marketing significa fare riferimento a tutte quelle campagne promozionali che non nascono per l’app di WhatsApp ma che trovano realizzazione tramite questo canale. Le dinamiche che stanno dietro al whatsapp marketing sono abbastanza particolari. La penetrazione dello strumento fra gli utenti ha fatto sì che WhatsApp Marketing diventasse un terreno fertile per le aziende più innovative che hanno iniziato a sperimentarla nuove forme di comunicazione.

Cosa fai di solito per comunicare con i tuoi clienti abituali? Mandi sms? Bene, ma una volta scritto il messaggio devi selezionare manualmente più destinatari se desideri inoltrare la stessa comunicazione. E se invii comunicazioni periodiche dovrai ripetere questa comunicazione tutte le volte. Mandi e-mail? Bene anche questo, però non tutti aprono le e-mail quotidianamente! Usi Facebook? Alternativa valida, ma oggi la visibilità organica (non a pagamento) dei contenuti sulle pagine è così calata che solo una parte dei tuoi fan visualizzeranno il post.

Come funziona il WhatsApp Marketing per le agenzie di viaggio

Su WhatsApp è possibile interagire attraverso tre tipologie di messaggi:

  • chat one-to-one
  • chat di gruppo 
  • broadcast

Se le prime due sono le preferite dal WhatsApp marketing, i messaggi broadcast vengo spesso utilizzati dalle aziende come una sorta di newsletter per aggiornamenti da inviare agli utenti.

Lista Broadcast nel WhatsApp Marketing, quali sono le principali caratteristiche?

La lista broadcast whatsapp consente un invio contemporaneo a più utenti dello stesso messaggio, ma una comunicazione privata tra mittente e destinatario. Per interagire con i destinatari è necessario che questi abbiano il tuo contatto registrato in rubrica. I messaggi inviati dal mittente arrivano a tutti i destinatari ma, questi ultimi non possono vedere gli utenti che fanno parte della tua lista broadcast. I membri della lista non possono vedere le risposte che gli altri membri inviano all’amministratore-mittente, perché ogni risposta verrà trattata come una semplice conversazione privata.

Il limite massimo di partecipanti è 256. Se vuoi inviare lo stesso messaggio a molte altre persone, dovrai creare una nuova lista broadcast. Dal punto di vista della riservatezza possiamo paragonare la lista broadcast al campo Ccn (copia conoscenza nascosta) della posta elettronica. Con questo sistema ogni destinatario visualizzerà sì il messaggio spedito dal mittente, ma non potrà vedere gli altri indirizzi e-mail che fanno parte del campo Ccn.

Utilizzare l’app WhatsApp for Business al posto della normale app WhatsApp

Un modo più professionale di fare WhatsApp Marketing è quello di utilizzare l’app WhatsApp for Business per la tua agenzia di viaggio. Tuttavia, prima di farlo, dovrai impostare correttamente il tuo profilo WhatsApp for Business. Piccolo consiglio: se usi già WhatsApp sul tuo telefono per uso personale, non hai modo di utilizzare un secondo account sullo stesso telefono.

E diciamolo, per motivi di scalabilità non vuoi che la tua attività sia legata al tuo numero personale. Quindi che si fa? In passato hai comprato una seconda scheda SIM, hai un telefono di riserva e hai creato un account simile. Tuttavia, dall’inizio del 2018, WhatsApp ha rilasciato una nuova applicazione denominata WA Business (WhatsApp for Business).

  • Profili aziendali: puoi creare un profilo aziendale con informazioni utili per i tuoi clienti come il tuo indirizzo, la descrizione dell’attività, l’indirizzo email e il sito web.
  • Risposte rapide: è possibile salvare e riutilizzare il messaggio che è necessario inviare frequentemente. In questo modo puoi rispondere facilmente alle tue domande più frequenti.
  • Messaggi automatici: proprio come i chatbot, puoi impostare i messaggi automatici. I clienti e i lead, d’altra parte, si aspettano una risposta immediata. Con i messaggi automatici, puoi farlo, o magari potresti creare un messaggio di benvenuto per presentare potenziali clienti alla tua attività.
  • Statistiche dei messaggi: ottieni informazioni dettagliate su metriche essenziali come il numero di messaggi inviati, consegnati e letti correttamente.
  • Le etichette: semplifica l’organizzazione dei contatti o delle chat con le etichette, in modo che tu possa ritrovarli facilmente.

WhatsApp Marketing per agenzie di viaggio, cosa funziona e cosa no

A differenza dei social media come Facebook e Instagram, pensare a una strategia di WhatsApp Marketing è completamente differente e sopratutto più delicato. Tuttavia, riuscire a strutturare un piano di comunicazione con il cliente su WhatsApp può regalare incredibili soddisfazioni per la tua agenzia. Ecco quindi alcune tecniche di WhatsApp Marketing che puoi attuare e – ancora più importante – quelle che non devi fare assolutamente.

WhatsApp Marketing per agenzie, cosa puoi fare

WhatsApp è utilizzabile potenzialmente in tutte le fasi di approccio e gestione del cliente, cosiddetto funnel di conversione. Ma con metodologie diverse.

Primo approccio al cliente

Senz’altro, in fase di primo contatto dovrà sempre essere l’utente a contattarti e mai tu per primo. Il WhatsApp Marketing risulta vincente nella fase di assistenza vendita e pre-partenza del cliente. Questa è la fase in cui già la maggior parte delle agenzie viaggi utilizza questo strumento. Ad esempio per informare dell’avanzamento della prenotazione, dell’arrivo dei documenti, ecc.

Fase di assistenza e supporto in viaggio

Nell’importante fase di viaggio, non aspettare che siano i clienti a scriverti ma anticipali chiedendo se va tutto bene e rinnova la tua disponibilità all’assistenza. Contattando per primi i clienti in vacanza, si sentiranno coccolati e seguiti su tutti i fronti e si possono evitare tanti piccoli problemi, che se non ascoltati subito, una volta rientrati si trasformano in grandi problemi. Unico grande obiettivo è quello di fidelizzare il cliente.

Fidelizzazione del cliente post-viaggio

Si chiude con la fondamentale fase del post-viaggio, quando WhatsApp è l’ideale per richiedere eventuale materiale da condividere sui social media. In questo modo puoi sfruttare il WhatsApp Marketing per rafforzare il brand della tua agenzia. Ma chiedi sempre l’autorizzazione a chi ti fornisce video e foto! In questo modo puoi ricevere feedback e recensioni, oltre a rimanere in contatto con il cliente.

2 piccoli suggerimenti di WhatsApp Marketing per agenzie di viaggio

A questo punto la domanda che tutti gli agenti si chiedono quando iniziano a pensare al WhatsApp Marketing per agenzie di viaggi è: ma dovrò chattare tutto il giorno?! Assolutamente no! Nella prima fase dovrai spostare l’utente dalla chat a un canale più consono e classico, come l’e-mail o il “classico” telefono. In questo modo otterrai un piccolo ma importante traguardo, quello di un primo contatto da lavorare per la vendita di un servizio o la stipula di un contatto!

Comunicare su tutti i canali che usi WhatsApp anche in agenzia! Questo è l’unico modo per espandere la tua rubrica contatti. Come tutti gli strumenti di comunicazione, se utilizzi WhatsApp devi trasmettere questa possibilità ai clienti. Metti ben visibile il tuo numero di cellulare sul sito internet, aggiungi il simbolo di WhatsApp e indica che ti potranno contattare anche in quel modo. La comunicazione deve essere pensata come se parlassimo a un bambino piccolo. Le ripetizioni sulle nostre disponibilità e modi di essere contattati non sono mai abbastanza.

WhatsApp Marketing, cosa non fare assolutamente

Sfrutta il WhatsApp Marketing solo quando conosci bene il cliente

Poco sopra ti ho suggerito di aspettare sempre il primo contatto da parte dell’utente. Ricorda sempre che, con un atteggiamento troppo aggressivo con l’app di WhatsApp, rischi di bruciare in anticipo ogni comunicazione con i tuoi contatti. WhatsApp è visto come uno strumento personale, diverso dall’e-mail. L’utente che riceve un messaggio da chi non conosce si mette in tutti i casi sulla difensiva. Se invece siamo noi a rispondere a una loro richiesta la percezione cambia nettamente.

Altro suggerimento: creare delle liste broadcast e inviare offerte a tutti i contatti è la cosa più distruttiva che puoi fare per il brand della tua agenzia. Il 99% dei clienti ti considereranno un profilo invasivo e fastidioso. E ignoreranno i tuoi messaggi (potrebbero arrivare a segnalarti!). Evita come la peste una strategia simile.

Sfrutta con parsimonia i gruppi whatsapp. I gruppi vanno utilizzati ad esempio su singole partenze di gruppo, sempre e comunque dopo aver richiesto al cliente la possibilità di inserirlo all’interno del gruppo stesso. Una volta acquisita la possibilità di comunicazione, devi pesare ogni singolo messaggio che invii. Se sarai capace di scrivere le cose giuste ai tuoi clienti, questo potrebbe diventare un momento di grande fidelizzazione, condivisione e facile gestione logistica dei viaggiatori.

Read more about articoli della categoria Formazione

BACK TO TRAVEL... SÌ, MA COME?

L'andamento della stagione estiva è incoraggiante e rispecchia la volontà di tornare a viaggiare, ma allo stesso tempo, i due anni di crisi e le attuali turbolenze economiche continuano ad avere un forte impatto sul settore; sia come modello di business che come disponibilità di servizi.

Bonus digitale per le agenzie di viaggio

Il bonus digitale è pensato per aiutare le agenzie di viaggio ad essere al passo con i tempi, essere presenti nel web adeguandosi alle nuove modalità di erogazione di prodotti e servizi che hanno coinvolto quasi tutti i settori commerciali.

Agenzia di Viaggi: Meglio il Sito o la pagina Facebook?

La domanda che prima o poi ogni agente di viaggio si fa: meglio il Sito web o la pagina Facebook per una Agenzia di Viaggi? In questo articolo Travelgood ti aiuta a considerare tutti i pro e i contro della scelta.

I Social Network sono tutti uguali? Come monitorare i bisogni degli utenti

Come comprendere i bisogni degli utenti e dei clienti in agenzia monitorando i social? Monitora i bisogni dei tuoi utenti con i social networks!

Perché avere un Blog per le agenzie di viaggio

Tanti i nuovi metodi per comunicare ai clienti che sono nati negli ultimi anni, uno dei più diffusi e utilizzati dalle aziende è il blog. Ma perché avere un blog nelle agenzie di viaggio?