Monitorare i bisogni degli utenti con i social networks
Come comprendere i bisogni degli utenti e dei clienti in agenzia monitorando i social? È possibile? Da una parte non sono stati ancora trovati i segni effettivi di una crisi dei social network. Secondo i dati che riguardano le caratteristiche socio-demografiche degli iscritti o le loro abitudini online, non c’è ancora niente di certo.
I social network si sa, sono una parte imprescindibile della nostra vita. Abbiamo costantemente lo sguardo rivolto verso uno schermo luminoso: chat, foto, bacheche, share… Ma non tutti i social network sono uguali e, ognuno di questi, ha un ruolo e proprie peculiarità.
In questo contesto di continua connessione, si parla di “always on”, i brand possono valutare strategicamente ogni canale e sfruttarne le opportunità di marketing. Conoscere come i social vengano usati dagli utenti e con che scopi, permette ai brand di incanalare informazioni specifiche per ogni canale e indirizzarle al proprio target.
I social sono davvero dei canali di vendita?
I social network oggi sono un mondo estremamente complesso e dinamico. In costante aggiornamento. Facebook, Instagram, Twitter, sono governati da leggi e variabili imprevedibili. Tuttavia, se gestiti adeguatamente, possono agevolare la nostra comunicazione aziendale, trasformandosi in vere e proprie casse di risonanza. Dei canali in grado di amplificare i nostri contenuti sfruttando la grande notorietà di cui sono costituiti.
È quindi nostro il compito quello di “farceli amici” stando al passo con l’evoluzione proposta dai loro algoritmi e dalle loro costanti novità. Qui le persone si iscrivono e passano gran parte della propria giornata mettendosi in contatto con il proprio network, o scorrendo passivamente la feed (bacheca) alla ricerca del contenuto giusto che colpisca la loro attenzione.
Monitorare i bisogni degli utenti e rendere proficua la presenza sui social
Tutto ciò che possiamo fare è prendere coscienza del cambio di tendenza e puntare ad azioni più razionali e concrete. Come? Semplicemente informando e conversando con il nostro pubblico. Regalando del materiale informativo, chiedendogli consigli per poi ascoltarlo attivamente. In poche parole, dobbiamo coinvolgerlo, donandogli quindi una reale motivazione affinché continui a seguire la nostra pagina, o il nostro profilo.
Devi imparare a essere attrattivo, a generare informazioni e dialoghi aperti, con l’obiettivo di instaurare rapporti duraturi. Evitare di ricercare la vendita matta e disperata del prodotto o del pacchetto viaggi con squallide offerte promozionali. Vendere e guadagnare devono essere naturale conseguenza di un rapporto di fiducia con l’utente.
Le piattaforme social oggi danno priorità ai contenuti che il pubblico vuole realmente vedere e l’interazione con i brand è facilitata dai termini del pubblico. Gli utenti scelgono cosa vogliono vedere e quando vederlo.
Quindi, perché non ti prendi il tempo per capire il tuo pubblico e consegnare il messaggio in modo che siano aperti a impegnarsi? Invece di trasmettere semplicemente informazioni a loro?
Impara a monitorare i social per comprendere i reali bisogni dei tuoi follower. Utilizza questi nuovi canali di vendita indiretta in grado di fare leva su emozioni e stimoli costanti. Dove solo chi è in grado di donare più informazioni, divertimento e qualità riesce a prevalere sulla concorrenza. Accaparrandosi la fetta di mercato più rilevante.
Monitorare i bisogni degli utenti su Facebook, Instagram e Twitter
DataInsight fornisce il quadro sui tre principali social Facebook, Instagram e Twitter. Il team di esperti dei dati dell’agenzia di comunicazione Havas Media Group ha svolto un sondaggio su 200 utilizzatori dei social network tra i 18 e 55 anni.
Secondo la ricerca, Facebook è il social più utilizzato e principalmente per 3 motivi:
- mantenere le relazioni con amici e parenti (77%)
- informarsi su notizie ed eventi nella propria città (45%)
- distrarsi (65%)
lo capiamo bene se pensiamo allo scroll che facciamo sui social, spesso senza uno scopo.
Ormai i fruitori di Instagram non sono solo appassionati di foto. Gli iscritti usano il social come una vetrina per ammirare e trovare nuovi prodotti. Ma anche per conoscere luoghi lontani o scegliere destinazioni per i propri viaggi.
In passato Instagram era più un diario personale su cui caricare gli scatti più belli delle proprie giornate e condividerli con i followers. Oggi è un vero e proprio contenitore di informazioni di ogni tipo. La tendenza è quella di assomigliare sempre più a un canale di comunicazione popolare e l’utilizzo delle storie lo rende ancor più apprezzato da giovani e meno giovani.
Per quanto riguarda Twitter i suoi iscritti lo usano soprattutto per informarsi. La piattaforma viene concepita principalmente come un’edicola 2.0. La maggior parte del tempo trascorso su Twitter è impiegato per ricevere informazioni in tempo reale dai blogger, a cui è attribuita autorevolezza nei settori di appartenenza.
Per strategie di marketing efficaci per le agenzie di viaggio, risulterà quindi fondamentale utilizzare i social network per creare engagement e per dare massima visibilità alla vostra agenzia!